Cari Amici,
il lavoro è lavoro e non possiamo di certo esimerci ma quando il mestiere è quello di giornalista bisogna tenersi pronti perché il prossimo vagabonviaggio è sempre dietro l'angolo e il treno si prende al volo. Lo scorso weekend, su invito del collega e amico Maurizio Tardio, ho partecipato a tre giorni di educational agrogastronomico, il primo della provincia di Foggia, e siccome ne ho viste e assaggiate di belle e di buone non posso ora mancare di farvi un resoconto dettagliato della mia esperienza da "agrogastronauta".
il lavoro è lavoro e non possiamo di certo esimerci ma quando il mestiere è quello di giornalista bisogna tenersi pronti perché il prossimo vagabonviaggio è sempre dietro l'angolo e il treno si prende al volo. Lo scorso weekend, su invito del collega e amico Maurizio Tardio, ho partecipato a tre giorni di educational agrogastronomico, il primo della provincia di Foggia, e siccome ne ho viste e assaggiate di belle e di buone non posso ora mancare di farvi un resoconto dettagliato della mia esperienza da "agrogastronauta".
Taccuino alla mano e macchina fotografica visiteremo, in ordine di apparizione, "Posta La Via", l'azienda agricola voluta da Padre Pio in persona per nutrire meglio gli ammalati di Casa Sollievo della Sofferenza. Proseguiremo quindi per Manfredonia, faremo una capatina alla chiesa di San Leonardo di Siponto lungo la SS 89 e una volta in città, oltre a conoscere una bottega molto gustosa e salutare, riceveremo un'esclusivissima notizia dai ricercatori della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Foggia.
Se finora siete stati convinti che mangiare bene significhi solo imbandire una tavola di leccornie dovrete presto ricredervi. Come ci sarà ampiamente dimostrato, il cibo è anche e soprattutto cultura. Varcheremo la soglia della storia e della tradizione per saperne di più sul lievito e sulla panificazione, sulle specialità podoliche, sulla birra artigianale, su un antico stratagemma per conservare la carne quando ancora l'unico congelatore esistente era il Polo Nord e sullo spumante prodotto col metodo classico. Tutto questo in un fantastico tour che partirà dal Forno Sammarco di San Marco in Lamis, passerà per Masseria Paglicci a Rignano Garganico e giungerà alle Cantine D'Araprì di San Severo.
E poiché di passare la domenica a casa non se ne parla proprio, dopo un giro al Museo delle Miniature di San Marco in Lamis punteremo su Carpino, precisamente sull'agriturismo Bio Russi e l'Oleificio Trombetta. Qui faremo un interessante incontro con una persona che ci parlerà della legge salvaolio. Concluderemo dunque la nostra formazione in bellezza a Cagnano Varano, alla chiesa-grotta di San Michele Arcangelo.
Naturalmente non saremo mai soli durante il tragitto. Ci accompagneranno bravissime guide che ci faranno sapere tutto quello che c'è da sapere e che man mano vi presenterò. Perché, come disse Henry Miller, ‹‹la nostra meta non è mai un luogo ma un nuovo modo di vedere le cose››.
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