lunedì 23 maggio 2016

UNA CRIPTA MOLTO "SIMBOLICA"

Cari Amici,
eccomi di nuovo a voi per raccontarvi l'ultima tappa della mia domenica molisana, assieme alle altre due Terese. Dopo il castello di Civitacampomarano e il santuario della Madonna col sorriso, abbiamo voluto visitare il gioiello nascosto della Diocesi di Trivento: la cripta di San Casto nella cattedrale della città. Per raggiungere la suddetta chiesa abbiamo dovuto allacciare bene le scarpe e salire su per la scalinata di San Nicola che dalla piazza della Fontana Monumentale conduce alla parte più alta del paese. Si tratta di 365 gradini, uno per ogni giorno dell'anno, ed è stato divertente immortalarsi in una foto sullo scalino del proprio compleanno. A quota 234 siamo arrivate nella piazza della chiesa madre, consacrata nel 1076.
La cripta della cattedrale di Trivento

sabato 14 maggio 2016

UN VIAGGETTO COL SORRISO... DELLA MADONNA

Cari Amici,
"cuor contento il Ciel l'aiuta", dice il proverbio e se per caso, per una qualche ragione, aveste perso il sorriso, lasciate che vi indirizzi verso una meta dove sicuramente lo ritroverete: un luogo con tanto verde e tanta pace che ha fatto tornare l'allegria persino alla Madonna. Vi sto parlando del bellissimo santuario di S. Maria di Canneto, a pochi chilometri dal paesino di Roccavivara (CB) e a dieci passi (contati) dal fiume Trigno. Disillusi e dubbiosi? Come sempre vi invito a provare per credere.
Il santuario di Roccavivara

mercoledì 11 maggio 2016

SOPRA, SOTTO E UN CASTELLO IN MEZZO

Cari Amici,
dove c'è un castello è sempre festa per Teresita. In diverse occasioni e con estremo piacere ho potuto parlarvi di manieri e fortezze dando sfogo a una delle mie più grandi passioni: vagabonviaggiare nella storia introducendomi in antiche e segrete stanze. Oggi ne avrò di nuovo l'onore portandovi con me a Civitacampomarano (CB) dove, grazie alla nostra bravissima guida di nome Luciana, impareremo di tutto e di più sull'imponente castello angioino che per secoli ha letteralmente spaccato in due la cittadina. Il borgo, infatti, era diviso in Civita di Sopra e Civita di Sotto fino a quando, nel 1795, l'ira funesta degli abitanti costrinse il feudatario a riempire il fossato e a costruire una strada di comunicazione.  
Il castello di Civitacampomarano

giovedì 5 maggio 2016

UNA DOMENICA MOLISANA

Cari Amici,
la primavera quando arriva, arriva. Anche se a volte capita che un po' di pioggia ti guasti la festa, poi finisci sempre per beccare la bella giornata e siccome le fortune non giungono mai da sole, all'improvviso un compleanno, una gita e un pic nic all'aperto rialzano le sorti di una sonnolenta domenica di metà aprile. L'itinerario è presto fatto: per noi pugliesi di frontiera, il piccolo Molise è una meta facilmente raggiungibile che offre un panorama artistico e paesaggistico davvero degno d'attenzione. Munita di ogni genere di viveri e attrezzature per il pranzo sul prato, la triade omonima, io e altre due Terese, ha puntato dritto sui piccoli borghi dell'interno rimanendo entusiasta delle belle scoperte che vi si possono fare.
Paesaggio molisano

mercoledì 4 maggio 2016

LA CAVALCATA DEGLI ANGELI

Cari Amici,
tutti quanti abbiamo un angelo, cantava Ron, e anch'io per fortuna ho trovato il mio. Chissà però in quanti sono, effettivamente, gli angeli. Per farmene più o meno un'idea, nell'ultimo venerdì di aprile sono approdata al Santuario della Madonna Incoronata di Foggia dove ogni anno angeli e angioletti si danno appuntamento per una caratteristica cavalcata. La visione è stata celestiale...
La Cavalcata degli Angeli all'Incoronata di Foggia