venerdì 24 marzo 2023

MIMOSE E CULTURA: FESTA DELLA DONNA ALLE VILLE VESUVIANE - SECONDA PUNTATA

Cari Amici,
ci siamo lasciati pochi giorni fa a Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, dove il povero Giacomo Leopardi, entrato in amicizia con Antonio Ranieri, si era trasferito per sfuggire all'epidemia di colera che infestava la città di Napoli. Da qui ho ripreso il mio solitario cammino alla volta di Ercolano per visitare un'altra delle meravigliose ville vesuviane: Villa Campolieto. Anch'essa sotto la tutela dell'Ente per le Ville Vesuviane, ha necessitato di ben sei anni di restauri prima di essere aperta al pubblico. Si trova su Corso Resina, la Strada Regia per le Calabrie poi denominata Miglio d'Oro, praticamente disseminato di grandiosi palazzi più o meno ben conservati. 
Villa Campolieto

mercoledì 15 marzo 2023

MIMOSE E CULTURA: FESTA DELLA DONNA ALLE VILLE VESUVIANE - PRIMA PUNTATA

Cari Amici,
quest'anno, per l'8 marzo, noi donne italiane non abbiamo ricevuto solo mimose ma anche un graditissimo omaggio dal Ministero della Cultura: l'ingresso gratuito nei musei statali. Lungo tutto lo Stivale diversi istituti hanno aperto le porte alle donne organizzando per loro visite guidate e altre iniziative perché, si legge sul sito del Ministero, la Giornata Internazionale della Donna ha "un'importanza culturale". E qui concedetemi una digressione-riflessione. La cosiddetta "festa" ha una lunga storia fatta di lotte e rivendicazioni di diritti, di denunce delle violenze. Questo fatto dell'importanza culturale mi piace molto perché in realtà l'8 marzo dovrebbe servire a divulgare una "cultura della donna", ovvero a favorirne la conoscenza, il rispetto, perché no, anche una ri-conoscenza per debellare una volta per tutte certe mentalità arcaiche e senza un alcun fondamento. Dunque, in questo 8 marzo culturale, ho deciso di visitare due ville settecentesche del Vesuviano: Villa delle Ginestre a Torre del Greco e Villa Campolieto a Ercolano. 
Villa delle Ginestre