GUARDA COME DONDOLO... SULL'ALTRALENA!

Cari Amici,

devo dire che questo Festival dell'Architettura ci ha appassionati a ogni tappa e ci ha fatto scoprire universi nuovi e a volte inesplorati. A proposito di architettura, spesso s'intende progettazione di palazzi e interni, ma in questo post vi racconterò come essa può risolvere la nostra vita quotidiana puntando ad altri dettagli. Non vi è abbastanza chiaro il concetto? La storia che segue è davvero emblematica e dissiperà i vostri dubbi. I protagonisti sono Achille e Claudia, sposi, genitori e architetti-artigiani che con inventiva, perizia e passione hanno dato vita a un progetto davvero originale.

A chi ha dei bambini capita di recarsi in un qualsiasi parco giochi della città e, ahiloro mamme e papà, trovare le giostrine tutte occupate. Capita pure che per diversi motivi si sia costretti a stare in casa e di dover escogitare qualcosa per tenere a bada i più piccoli. Achille e Claudia ne sanno qualcosa e pensa e ripensa nel 2014 è nata la loro attività: una fabbrica artigianale di altalene portatili e assolutamente ecologiche. La loro bottega si trova oggi in via Nilo, nel cuore antico della città.

Il prototipo nasce nel 2013 e dal prototipo alla realizzazione effettiva è davvero un attimo. Achille e Claudia si mettono al lavoro e con le loro mani costruiscono la struttura in legno e cuciono la seduta. La prima "altralena", l'altalena alternativa, fu qualcosa di rivoluzionario. Genio architettonico e abilità manuale avevano dato vita a un gioco originale, bello, colorato, resistente, sicuro, pronto a stupire il pubblico di Mercato Meraviglia, la fiera annuale di design che si tiene presso la chiesa di San Giuseppe delle Scalze.

Ma come è fatta un'altralena? Achille orgogliosamente ci tiene a dire che tutti i materiali utilizzati sono naturali a vantaggio sia dell'ambiente che della salute della persona. Lo scheletro dell'altralena è in faggio certificato, mentre le sedute e le spalliere vengono realizzate in cotone o canapa. Le altralene sono dotate anche di comodi cuscini imbottiti di fibre biologiche, pula di farro e kapok, una lana vegetale. Completano l'opera le corde nautiche, gli anelli in acciaio inox e i moschettoni perché la sicurezza è anch'essa una priorità. Le altralene sono in versione classica o biposto.

Ma il bello è che si possono portare ovunque grazie a una pratica sacca da trasporto e montare con estrema facilità. Ci sono modelli che addirittura si possono utilizzare in casa. Cose da bambini? Non solo! Achille e Claudia, dopo le prime esperienze, si sono talmente perfezionati da produrre persino altralene per adulti e culle per neonati. E così uno studio di architettura si è trasformato in un laboratorio con tanto di macchina da cucire e falegnameria.

Superfluo sottolineare il successo di questa invenzione. Achille e Claudia li si può incontrare alle fiere dedicate dove i visitatori provano a dondolare un po' e scelgono l'altralena più adatta a loro. Le altralene si possono acquistare anche online e riceverle direttamente a casa. Il web è un alleato prezioso che ha permesso a questa piccola attività di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio ma volete mettere un "se vuoi, puoi salire"? È tutta... un'altralena!