mercoledì 4 febbraio 2015

BE GOOD, BIO FOOD: LA SALUTE VIEN DALLE STELLE

Cari Amici,

cosa fareste se foste un astronomo, ex impiegato di banca, vegano da trent'anni? Ve lo dico io cosa fareste. Aprireste un'azienda di prodotti alimentari salutistici e la chiamereste "Sottolestelle", proprio come ha fatto nel 1998 Biagio Urbano, astronomo, ex bancario e vegano di San Giovanni Rotondo. Sempre nell'ambito del nostro educational agrogastronomico, siamo partiti alla scoperta di un settore molto particolare e decisamente insolito per la zona in cui ci troviamo: il biovegano. È una filosofia nutrizionale che ai più crea sconcerto ma che secondo alcuni potrebbe segnare l'inizio di una nuova era...
Prodotti biovegani
Indossiamo di nuovo cappellino e camicione bianco e seguiamo Rachele Palladino, moglie di Biagio, per conoscere la storia dell'azienda. "Sottolestelle" nasce con l'obiettivo di sfornare prodotti biologici che soddisfacessero le esigenze di vegetariani e vegani. In circa vent'anni di attività li ha accontentati davvero tutti offrendo loro i migliori biscotti, crackers, crostatine, pani e molto altro ancora. Per dovere di cronaca vi dico che mentre i vegetariani escludono dalla loro dieta solo la carne, i vegani sono più radicali e disdegnano anche i cibi di origine animale. Incontrare i loro gusti non è facile ma, a quanto pare, neppure impossibile.
Rachele Palladino
In verità qui a "Sottolestelle" le regole sono poche e ben precise: niente latte, niente uova, niente miele. Solo farina di grani non modificati e olio di oliva. Le materie prime provengono dalle coltivazioni aziendali e sono nell'impasto di cinquantacinque tipi diversi di biscotti e di trentacinque sostituti del pane. La distribuzione, curata direttamente, avviene in Italia in 1500 punti vendita e in altri tredici paesi nel mondo.
Prodotti bioveganiProdotti biovegani

Prodotti bioveganiProdotti biovegani
Le principali farine utilizzate sono quelle di farro, kamut e grano Senatore Cappelli. Quest'ultimo è al centro del progetto AKRUX, un marchio di garanzia che ne assicura l'originalità. Abbiamo chiesto se vi sia pure l'utilizzo dell'olio di palma, come avviene per la maggior parte dei prodotti da forno. La risposta è stata un secco "no", poiché il vegano è attento all'ambiente ed è risaputo che le palme vengono piantate laddove grandi foreste vengono abbattute.
Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"
Impastatrici, macchine tagliapasta, forni, bilance, impacchettatrici: biscotti e similari vengono seguiti dall'inizio alla fine. La camera bianca per raffreddare il pane viene utilizzata esclusivamente per i prodotti biologici. All'interno la pressione è otto volte quella esterna, per cui i rischi di contaminazione sono pari a zero.
Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"

Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"

Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"

Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"Il Laboratorio dell'azienda "Sottolestelle"
Be', non c'è che dire, in un'epoca in cui modifiche e contraffazioni sono all'ordine del giorno, l'idea di un prodotto naturale, fatto con ingredienti scelti, non ci dispiace affatto. "Be good, bio food" è il motto con cui vi invito a provare. E questo è l'indirizzo:

SOTTOLESTELLE
Contrada Costarelle - San Giovanni Rotondo (FG)


0 Comments:

Posta un commento