venerdì 30 agosto 2013

CENA MEDIEVALE CON INCENDIO AL CASTELLO E DÉJÀ VU

Cari Amici,
i castelli non finiscono mai! Castelli in aria, castelli di sabbia, castelli fintamente assediati e spettacolarmente incendiati: quest'estate Teresita non se n'è perso uno! Ecco perché è tornata a Rocchetta Sant'Antonio dove i suoi amici dell'Associazione "LiberaMente" hanno pensato in grande e, oltre a dare fuoco al maniero, hanno preparato per gli ospiti una deliziosa cena a base di ricette medievali accompagnata da ogni sorta di desueto intrattenimento.
Panorama di Rocchetta Sant'Antonio
Lo riconoscete? È Castello D'Aquino e di esso vi ho parlato già in un precedente post. La "nave" ha compiuto nel 2007 la veneranda età di cinquecento anni e da allora è la protagonista di una scenografica devastazione che si tiene ogni anno il 23 agosto. In questi giorni la fortezza ha ospitato la mostra del fotografo candelese Rubinetti che con i suoi nostalgici scatti ci ha fatto rivivere la Rocchetta d'un tempo. Sulle pareti, tanti paesaggi e volti a me chiaramente sconosciuti ma dotati di un particolare fascino vintage. A quanto pare, anche qui si stava meglio quando si stava peggio.
Castello di Rocchetta Sant'Antonio
Viaggiare con la fantasia nel passato è una delle cose che mi piace più fare perché si possono ricevere curiose sorprese. Infatti, all'improvviso non ci posso credere: un Direttore di circa vent'anni fa in posa con la divisa da vigile urbano e senza il Mac! Trovo subito che stia un sacco bene e scommetto che all'epoca si ricordava persino di andare in ferie. Qualcuno si lamenta che una volta gli ha fatto una multa, ma cos'è una multa paragonata ai fulmini e alle saette della redazione? In ogni caso è stato un piacere incrociarlo, pure se in cartolina. 
Castello di Rocchetta Sant'Antonio
Dopo aver attraversato decenni interi in pochi minuti, siamo andati tutti ad aprire la nostra serata medievale con lo spettacolo degli sbandieratori "Florentinum" di Torremaggiore a cui sono seguiti i colpi di spada della Compagnia D'Arme "Nottordis", sempre di Torremaggiore, e il Palio della Rocca, la tradizionale corsa degli asini. Ne siamo usciti morti dalle risate. I ciuchi, quanto a fare di testa loro, non si smentiscono mai e si sono talmente impuntati che gli organizzatori hanno dovuto correre ai ripari. Tirandoli e spingendoli hanno portato a termine la gara ma loro, le malebestie, neppure un cenno di collaborazione. Io le avrei mandate a letto senza cena, anzi, sarebbero diventate loro la mia cena.
Corteo medievale a Rocchetta Sant'Antonio
Corteo medievale a Rocchetta Sant'Antonio
Corsa degli asini a Rocchetta Sant'Antonio
E finalmente si mangia! Attorno a una tavolata ideale tanta gente allegra e sorridente. Zuppe, cavatelli, carne alla brace, formaggi, specialità tipiche, dolci e vino paesano, resi ancora più gustosi dal sottofondo melodioso della "Camerata Mvsica Antiqva", ci hanno messi così di buonumore che abbiamo dimenticato ogni triste pensiero riguardante diete e peso forma. Alla cena medievale non si accettano complimenti, i chili non sono mai di troppo e se la bilancia osa chiedere udienza la si lancia direttamente giù dalla scarpata. 
Intrattenimenti medievali
Intrattenimenti medievali
Castello di Rocchetta Sant'Antonio
Cena medievale
A mezzanotte, quando eravamo ormai satolli e coloriti dalle libagioni, è scattata l'ora X. Si sono uditi spari di fucile dal balcone del castello, i buoni hanno affrontato e vinto i cattivi, ci sono stati morti e feriti ma tutti inspiegabilmente illesi e dalla torre si sono visti fiamme e fumo. Il castello si è trasformato in una specie di locomotiva a vapore mentre il rogo si impossessava anche delle mura e noi tutti sotto a bocca aperta. Diciamolo: abbiamo scherzato col fuoco e non ci siamo bruciati perché la fortuna aiuta i fuochisti. Hihihi
Assalto al castello di Rocchetta Sant'Antonio
Incendio del castello di Rocchetta Sant'Antonio
Incendio del castello di Rocchetta Sant'Antonio
Alla fine di tutto però il castello è tornato quello di sempre, oserei dire ancora più bello e imponente, cosicché, per nostro diletto, potremo incendiarlo di nuovo il prossimo anno. Vi aspettiamo numerosi e impavidi e se avrete l'ardire di partecipare riceverete in omaggio anche le esclusivissime stoviglie medievali con il logo dell'Associazione.
Per info e ogni sorta di assistenza, compresa la protezione civile:
www.liberamenteonline.it

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